L'art. 4 bis della legge 27 dicembre 2001, n. 459, come inserito dalla legge 6 maggio 2015, n. 52, di riforma del sistema di elezione della Camera dei Deputati, prevede per le elezioni politiche e per i referendum di cui articoli 75 e 138 della Costituzione, il diritto di voto nella circoscrizione Estero - previa espressa opzione valida per un'unica consultazione - anche agli elettori che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all'estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale, nonché ai familiari con loro conviventi.
Pertanto, in occasione dei Referendum popolari, indetti per il giorno 28 maggio 2017, gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi, nonché i familiari con loro conviventi, possono esprimere il voto per corrispondenza.
